Eero Aarnio
Eero Aarnio è un designer finlandese nato nel 1932 a Helsinki. Dopo essersi laureato nel 1957 presso la Scuola di arti applicate della capitale finlandese, comincia la sua attività professionale nel 1962 con l’apertura del proprio studio di design.
Aarnio è uno dei più grandi innovatori del Novecento nel campo del design di mobili. Nella sua pluridecennale carriera sperimenta un’ampia varietà di materiali ed è uno dei pionieri nell’utilizzo della plastica nel disegno industriale. L’utilizzo di questo materiale, assieme all’uso di colori vivaci e forme organiche, gli consente di allontanarsi radicalmente dal design tradizionale e di conferire agli oggetti una connotazione ludica. L’altro materiale prediletto è la vetroresina, che grazie alla sua duttilità è in grado di assecondare l’estro creativo dell’artista.
Una delle sue opere più famose è la Ball Chair, realizzata nel 1963 ed entrata in produzione qualche anno dopo. Si tratta di una poltrona modellata a forma di palla e realizzata in vetroresina, una novità nell’industria dell’epoca per la forma e per il materiale scelto. Da citare poi le sedie Pastil (1968), Tomato (1971) e Bubble (1968), con cui guadagna fama internazionale, e il tavolo Screw (1991). Tra i progetti più recenti, si segnalano la lampada Double bubble (2000), il cane giocattolo Puppy (2005) e la sedia giocattolo multifunzionale Trioli (2005), creazione che vale al designer il Compasso d’oro nel 2008.
Aarnio è vincitore di diversi premi di importanza internazionale. Molte sue opere, inoltre, sono esposte nelle più prestigiose collezioni museali di tutto il mondo, tra cui il MoMA di New York, il Centre Pompidou di Parigi e il Victoria and Albert Museum di Londra.